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Distillato di Cinologia n. 84
Greyhound al trotto

  21 giugno 2020 Banner trotto greyhound

Distillato cinologiaGreyhound al trotto

 

Una «pillola» di Funzionalità e, più precisamente, di costruzione. Sul tema del trotto specifico del Greyhound.

 

Nessuno standard ufficiale spiega come un Greyhound dovrebbe trottare. Lo standard inglese (probabilmente riferendosi al galoppo) dice «il suo movimento diritto e con lunga distensione lo mette in grado di coprire molto terreno a grande velocità».

 

Dalla precedente discussione, il Greyhound da coursing (figura in testata a sinistra) presenta diverse caratteristiche strutturali molto diverse da quelle dei cani trottatori di resistenza; principalmente queste:

 

  1. una arcuatura sfuggente a livello della groppa;
  2. scapole molto ripide che determinano una limitata distensione in avanti della zampa anteriore durante il trotto;
  3. tendenza a portare in avanti il pastorale a 45 gradi rispetto al terreno.

 

Ciascuna di queste caratteristiche ha una marcata influenza sullo stile di trotto dei Greyhound.

 

L’arcuatura sfuggente (fallaway arch) in un Levriero è un termine utilizzato per indicare quella porzione dell’arcuatura della linea superiore che si estende dietro i lombi (come si vede nella prima figura a destra in questo post). Il termine non ha riferimento alla quantità di arcuatura. Poiché l’arcuatura sfuggente tende a diminuire la velocità assoluta su terreni piani, l’arcuatura sfuggente è stata eliminata nei Greyhound da corsa (da pista). Il beneficio dell’arcuatura sfuggente sta nell’agilità, nell’accelerazione veloce e nella «manovrabilità» (capacità di veloce cambio di traiettoria) necessaria alla rincorsa della lepre.

 

Con una arcuatura sfuggente nel retrotreno, l’estensione all’indietro della zampa posteriore del Greyhound durante il trotto viene un po’ ridotta e la scapola alquanto ripida restringe la distensione in avanti della zampa anteriore. La differenza fondamentale al trotto tra Greyhound e trottatori di resistenza, è la lunghezza del passo trasverso (cross step) e la lunghezza totale del passo; il passo del Greyhound è più corto in confronto con quello di cani di altezza simile. Un lungo passo trasverso indica sviluppo verso la perfezione nel trotto che non è un indicatore favorevole per la perfezione nel galoppo, ma purtroppo spesso viene preferito e vince.

 

Una seconda caratteristica distintiva posseduta da Greyhound in buone condizioni fisiche si trova nel modo di portare in avanti il pastorale durante il trotto. Il pastorale del Greyhound dopo l’iniziale sollevamento della zampa, viene portato in avanti a circa 45 gradi rispetto al terreno (figura in testata a destra); questa modalità viene designata come «radere il terreno» (daisy clipping); invece il pastorale di cani trottatori di resistenza, dopo l’iniziale sollevamento della zampa, si ribalta all’insù in posizione parallela al terreno (come si può vedere nella figura in testata di questo post).

 

Le cause di questa differenza sono discutibili, dal momento che la stessa caratteristica si vede nei Terrier a gambe lunghe, Dobermann e alcune altre razze. Nei cani galoppatori potrebbe essere dovuta alle loro gambe più lunghe di quelle che si ritrovano nelle razze progettate per essere migliori trottatori o potrebbe essere dovuta alla distribuzione e alla consistenza di muscoli e tendini necessari per galoppare alla perfezione.

 

Il ribaltamento dei pastorali in una posizione parallela al terreno non è caratteristica del Greyhound, ma il ribaltamento del pastorale parallelamente al terreno dà l’illusione di essere corretto, dal momento che è ciò che si riscontra nei buoni trottatori di resistenza.

 

Una terza caratteristica distintiva durante il trotto di Greyhound da coursing e da corsa si trova nell’articolazione del garretto; quando la zampa posteriore è sollevata dal terreno nella sua massima estensione all’indietro, l’articolazione del garretto non si raddrizza completamente (figura in testata a destra). Soggetti allenati al galoppo e osservati al galoppo si vedono raddrizzare completamente l’articolazione al garretto, ma non altrettanto al trotto.

 

Una quarta differenza sta nel movimento di saliscendi del corpo. I cani progettati per essere efficienti trottatori hanno minore movimento di saliscendi del tronco rispetto ai cani progettati per essere efficienti galoppatori. Se un Greyhound trotta esibendo un minimo movimento di saliscendi del tronco come si può vedere in cani migliori trottatori, questo movimento non risulta tipico di un cane galoppatore.

 

Anche se un minimo movimento di saliscendi non risulta in questo caso una caratteristica vantaggiosa, questo non significa che un movimento di saliscendi sempre maggiore sia meglio; semplicemente significa che ci si dovrebbe aspettare un po’ più di saliscendi del tronco rispetto a un buon trottatore.

 

Nell’esame di un Greyhound, che è stato costruito per avere una flessibilità della schiena maggiore di quella di un cane trottatore, bisognerebbe cercare degli indicatori di flessibilità. Al trotto questo risulta difficile perché il trotto è una andatura a schiena piuttosto rigida.

 

In sintesi, il Greyhound differisce dai trottatori di resistenza per i seguenti particolari:

 

  1. ha un passo trasverso raccorciato in confronto alla propria taglia;
  2. dopo aver sollevato la zampa anteriore, il pastorale si muove in avanti in una posizione di circa 45 gradi col terreno e non parallelamente al terreno stesso;
  3. nel trotto, l’articolazione del garretto non viene raddrizzata completamente;
  4. evidenzia un maggiore movimento di saliscendi del tronco rispetto a quanto si vede in cani progettati per essere efficienti trottatori.

 

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Greyhound (figura a sinistra in testata). Il Greyhound dovrebbe avere spalle ripide, arcuatura sfuggente del retrotreno e abbondante muscolatura. Questo Greyhound è stato usato nel coursing simulato (lure coursing) (DC, LCX, FCH Windrock Mamma Mia).

Greyhound al trotto (figura a destra in testata). I Greyhound da esposizione e la maggior parte dei Greyhound da pista portano la zampa in avanti a 45 gradi col terreno; la zampa non si ribalta parallelamente al terreno (SC Windrock Wild Sensation).

 

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Un trotto altamente indesiderabile è quello da ring di esposizione (lunga distensione in avanti della zampa anteriore, veloce ribaltamento all’insù del pastorale, minimo movimento di saliscendi della linea superiore e garretti raddrizzati durante l’estensione).

 

Si ribadisce ancora che affermare che il Greyhound ha un maggiore movimento di saliscendi o passi più corti non significa che l’andatura sia brusca; il trotto dovrebbe essere eseguito in modo sciolto. La ruvidezza è determinata da appoggi stridenti, movimenti convulsi e sequenze irregolari degli arti. Un po’ più di movimento di saliscendi può essere controllato in maniera morbida da muscoli ben sviluppati; dopotutto, dei danzatori su una pista saltano verso l’alto e atterrano assorbendo morbidamente le forze che si producono, senza che si notino bruschi contraccolpi sul terreno. Semplicemente perché si sottolinea che i Greyhound hanno un maggiore movimento di saliscendi o un passo trasverso più corto di un trottatore, non significa che si tratta di un problema a cui bisogna porre rimedio; se sono efficienti nel loro ruolo di galoppatori veloci devono semplicemente comportarsi in tal modo.

 

Bisogna ricordarsi che ci sono molti tipi di Greyhound. I Grey da esposizione, quelli da corsa e quelli efficienti nel lavoro sul campo (caccia, coursing, ecc.).

 

Anche se un Greyhound da show risulta comunque migliore nel suo uso funzionale della maggior parte delle altre razze da show, il «tipo da show» presenta delle caratteristiche che lo rendono meno adatto per le prestazioni sul campo. In generale, il torace è troppo disceso e stretto e le gambe sono un po’ troppo corte. Inoltre l’orientamento verso uno stile di trotto resistente diminuisce la sua abilità nel galoppo.

 

Il Greyhound da corsa (da pista) è progettato interamente per la velocità; l’agilità necessaria per il coursing è irrilevante.

 

Un Greyhound di qualità per il coursing su lepre e molto difficile da superare, gli si avvicina solo il Borzoi, se di taglia contenuta, e sulla caccia alla lepre su lunga distanza viene superato dal Saluki.

 

Caratteristiche particolari del Greyhound

 

I Greyhound hanno molte caratteristiche inusuali che li rendono molto differenti dal «cane medio». Il loro elevato ematocrito (percentuale di cellule sanguigne per volume di plasma) consente loro di avere dal 30% al 40% di ossigeno in più a disposizione e questo probabilmente è la ragione della notevole resistenza (Gaines Research Center).

 

La razza ha una bassissima incidenza di displasia all’anca e di molte altre anomalie ereditarie. Il grasso corporeo è ridotto al minimo o assente. Dal momento che il grasso corporeo assorbe farmaci o anestetici e dal momento che è assente, la razza necessita di particolari trattamenti medici. Per esempio, un eccesso di barbiturici rimane in circolo sinché non viene metabolizzato e il cane continua a dormire dopo una anestesia. La tolleranza allo stress è notevole e l’atteggiamento verso la gente è gentile.

 

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[Brown, Curtis Maitland. Dog Locomotion and Gait Analysis. Wheat Ridge: Hoflin Publishing Ltd., 1986 – Canton, Mario. Princìpi di Locomozione. Porto Viro: Antonio Crepaldi Editore, 2013 – Howell, A. Brazier. Speed in Animals. Their Specialization for Running and Leaping. New York: Hafner Publishing, 1944 – Gambaryan, Petr Petrovich. How Mammals Run. Jerusalem (New York): Keter Publishing House Ltd. (John Wiley & Sons), 1974 – Canton, Mario. Levriero afgano. Confronto fra le varie tipologie morfofunzionali. Port Viro: Antonio Crepaldi Editore, 2014] — Canton, Mario Levrieri. Porto Viro: Antonio Crepaldi Editore, 2012 (2ª ed.) – Canton, Mario. Levrieri e segugi primitivi. Porto Viro: Antonio Crepaldi Editore, 2018 (2ª ed.) – Canton, Mario. Greyhound. Breve saggio su una razza millenaria. Milano/New York: StreetLib, 2018 (eBook) – Canton, Mario. C’era una volta la Waterloo Cup. Poto Viro: Antonio Crepaldi Editore, 2016 (2 voll.)

 

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Saluti a tutti e a rileggerci presto.