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Distillato di Cinologia n. 14
RSA Rapporto di snellezza

  11 aprile 2020 Banner RSA

Distillato cinologiaRSA Rapporto di snellezza

Una «pillola» di Funzione e, più precisamente, di Struttura. Sul tema del Rapporto di Snellezza Appendicolare (RSA).

 

Differenti lunghezze degli arti in confronto all’altezza e al peso di un cane vengono richieste per l’assolvimento di funzioni diverse. Razze che vanno in tana (Bassotti) hanno spesso gambe corte, mentre quelle che corrono con velocità e resistenza hanno bisogno di essere asciutte e con gambe lunghe.

 

In esposizione il giudice si limita all’ispezione visiva (non effettua misure o rilevazioni, a parte qualche contestazione su limiti di taglia o peso, per cui lo standard preveda squalifiche) e, per tale motivo, la lunghezza della gamba dovrebbe essere espressa come proporzione di altre parti del corpo.

 

L’aumento della lunghezza della gamba – sino ad un certo punto – tende ad aumentare la lunghezza della falcata, e dal momento che la velocità è determinata dal moltiplicarsi della lunghezza e della frequenza delle falcate, sembrerebbe che per aumentare la velocità tutto quello che serve sia aumentare la lunghezza della gamba. Questo è vero solo in parte dal momento che altri fattori hanno una loro influenza sulla velocità, come per esempio la capacità dei muscoli di sviluppare sufficiente potenza per muovere delle gambe lunghe con adeguata velocità.

 

Per studiare le relazioni tra la lunghezza della gamba e la velocità o la lunghezza della gamba e una determinata funzione, abbiamo bisogno di un metodo per esprimere la «slanciatezza» dei soggetti. Ovviamente riportare la lunghezza della gamba è di poco valore a causa della variazione nella taglia dei cani da minuscoli a giganti. È più logico un rapporto proporzionale, come il rapporto tra la profondità del torace e la lunghezza della gamba sotto il torace, che chiameremo «rapporto di snellezza appendicolare» (RSA=G/T). RSA è molto utile nello studio di velocità, resistenza ed agilità.

 

RSA su greyAlcune importanti proporzioni corporee sono illustrate – nell’immagine a lato – sulla struttura di un Greyhound (con proporzioni da coursing). La lunghezza relativa dell’arto, chiamata Rapporto di Snellezza Appendicolare (RSA), viene determinata misurando la lunghezza dell’arto sotto il torace (G) e dividendola per la profondità del torace (T). Se la lunghezza della gamba aumenta, sino a un certo punto, la velocità potenziale del cane generalmente aumenta.

 

Ghepardi e Greyhound da pista hanno arti circa 1,3 volte rispetto alla profondità del torace, come si vede in figura. Per cani superiori nel trotto di resistenza RSA è quasi 1,0. La lunghezza del corpo (C) su questo Greyhound è più lunga dell’altezza al garrese (T+G) e il Greyhound possiede un tronco lungo.

 

I Greyhound da coursing possiedono una simmetrica arcuatura lombare come indicato in figura, e una discesa della linea dorsale dietro l’arco lombare (dietro i lombi), che viene definita «arcuatura sfuggente» (fallaway arch). Apparentemente l’arcuatura sfuggente che si nota nei moderni e antichi Greyhound si è sviluppata per migliorare l’agilità nell’inseguimento della lepre. L’arcuatura sfuggente si nota anche nei Whippet, nei Bedlington Terrier e nei Piccoli Levrieri Italiani. Nella maggior parte delle razze se si nota un accenno di arcuatura sfuggente, questa condizione viene denominata «sedere da papera» (goose rump).

 

I Bassotti hanno toraci piuttosto profondi e arti molto corti al di sotto del torace; sono «cortissimi di gamba». Il Basenji, il Papillon, il Whippet, il Greyhound e l’Alano hanno molto spazio sotto il torace in confronto alla loro taglia e sono «lunghi di gamba». Per esprimere la slanciatezza di un cane, viene impiegato appunto il «Rapporto di Snellezza Appendicolare» (RSA).

 

RSA su bassottoI cani a gambe corte generalmente hanno il gomito ben al di sopra del fondo del torace; i cani a gambe lunghe generalmente hanno il gomito a livello del fondo del torace. I cani a gambe molto lunghe a volte hanno il gomito al di sotto del fondo del torace. Il rapporto di snellezza appendicolare (RSA) che definisce la «slanciatezza» della razza si riferisce alla distanza della zampa dal fondo del torace, non al gomito. Per i cani a gambe corte, il rapporto è di solito inutile come indicatore di velocità; indica invece lo spazio relativo rispetto al terreno. Per esempio, in Inghilterra i Bassethound sono più alti sulle gambe rispetto a quelli che si allevano in USA di circa 2,5 cm.

 

Il Basenji ha gambe lunghe in confronto alla profondità del torace con una struttura da galoppatore a schiena corta. Data la brevità del suo corpo, il Basenji non è costruito per la massima velocità, come un Greyhound o un Whippet. Tuttavia la sua costruzione quadrata indica maggiore potenziale sul piano della resistenza come quello che si ritrova nel Saluki.

 

Quindi, sintetizzando, RSA è determinato misurando la lunghezza dell’arto sotto lo sterno e dividendola per la profondità del torace (G diviso per T nelle figure sopra).

 

Le misure vengono prese di solito su fotografie scattate a 90 gradi lateralmente al cane e all’altezza del torace, per evitare difficoltà nella misura della profondità del torace del cane in vivo. Ne risulta in genere una visuale simile a quella che si ha sul ring di esposizione.

 

Come si è già accennato, si potrebbe essere usata la lunghezza della gamba sotto il gomito ma questo crea problemi nelle razze a gambe corte, dove il gomito è ben sopra la linea inferiore del torace.

 

Pertanto definendo la lunghezza della gamba «distale» come la distanza misurata dal fondo del torace al terreno, le risultanze medie per le singole funzioni sono – riassumendo – quelle che si espongono di seguito.

 

Quindi, sintetizzando, cani veloci presentano una lunghezza della porzione distale dell’arto maggiore della profondità del torace. Cani che dimostrano resistenza al trotto hanno una porzione distale dell’arto quasi uguale alla profondità del torace. Cani che dimostrano resistenza al galoppo hanno una porzione distale dell’arto che è uguale a circa 1,2-1,25 volte la profondità del torace.

 

La misurazione basata su foto prese con i criteri esposti sopra di ghepardi, cavalli, greyhound da corsa e greyhound da coursing fornisce indicazioni che il massimo potenziale per la velocità e il coursing viene raggiunto quando la porzione distale della gamba, come sopra definita, è circa 1,3 volte più lunga della profondità del torace.

 

A motivo della differenza nel tipo di proteine muscolari e nel sistema di leve che si ritrovano negli animali, il rapporto che fornisce la massima velocità può variare in specie animali differenti, ma per i cani il rapporto di 1,3±0,05 è applicabile alla maggior parte dei soggetti.

 

Aguara guazi o maned wolfIl rapporto di snellezza appendicolare è stato determinato con misurazioni effettuate su una fotografia scattata a 90 gradi rispetto al cane. Per razze dal mantello lungo, si utilizza una cinghia stretta intorno al torace per migliorare l’accuratezza delle misure. I Borzoi da coursing hanno in genere un RSA leggermente più grande di 1,3. Se il rapporto è più lungo la muscolatura non è sufficiente per muovere la gamba con adeguata velocità (es. l’aguara guazi o maned wolf – lupo dalla criniera; immagine a lato); le gambe diventano troppo lunghe in rapporto alla lunghezza del corpo e il soggetto non è più un corridore veloce.

 

In esposizione, gli espositori e i giudici tendono a favorire Greyhound con aumentata profondità e ridotta larghezza toracica; i greyhound da esposizione hanno un rapporto di snellezza appendicolare di circa 1,2:1; questo non è tipico dei greyhound da lavoro (i Greyhound da corsa e da coursing hanno in media un rapporto di 1,3:1); i Greyhound con toraci più profondi e più stretti sono rari sulle piste e non sono certo dei favoriti per quanto riguarda velocità massima od ottimali performances nel coursing; attualmente gli Irish Wolfhound vengono allevati con gambe veramente troppo corte per un cane galoppatore: immaginare che possano cacciare un lupo è pura fantasia.

 

L’andatura naturale dei cani da slitta per lunghe distanze è un galoppo di resistenza con velocità moderata che richiede una lunghezza della porzione distale della gamba di circa 1,2÷1,25 volte la profondità del torace.

 

Alle esposizioni i cani vengono giudicati al trotto e la tendenza è quella di produrre trottatori migliori con un rapporto gamba/torace di circa 1:1 senza alcun riguardo alla funzione del cane come si può ben osservare in alcuni Siberian Husky e Irish Wolfhound, con un rapporto 1-1,1:1. Una domanda sorge spontanea: gli Husky devono essere allevati per le esposizioni o per la loro funzione?

 

La lista di seguito elenca il rapporto medio gamba/torace (RSA) rilevato da numerose fotografie di svariate razze.

 

RSALa figura qui a lato illustra graficamente i rapporti. La linea superiore rappresenta la sommità del torace e la linea inferiore ne rappresenta il fondo. Alla profondità del torace viene assegnato il valore di 1. La lunghezza della gamba al di sotto del torace confrontata con la profondità del torace viene indicata numericamente vicino a ciascun arto. Nei cani a gambe molto lunghe, il gomito tende ad essere al di sotto del fondo del torace, mentre nei cani a gambe corte il gomito tende ad essere al di sopra del fondo del torace. Il RSA è basato sulla distanza della zampa sotto il torace, non sotto il gomito. Cani progettati per la velocità tendono ad avere gambe lunghe con un rapporto 1,3:1. Cani progettati per essere eccellenti trottatori hanno un rapporto di circa 1,0:1. Cani che vanno in tana tendono ad avere arti corti. L’inclinazione della scapola tende ad essere più ripida nei cani a gambe lunghe e più inclinata nei cani a gambe corte. I terrier a gambe lunghe (segnati con 1,1) tendono ad avere un braccio piuttosto verticale.

 

[Canton, Mario. Princìpi di Locomozione. Porto Viro: Antonio Crepaldi Editore, 2013]

 

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Saluti a tutti e a rileggerci presto.