Libri & Natura Il sito di Mario Canton

Cinognostica classica

Tradizione cinologica in Italia del XX secolo

Sunto delle opere di Solaro, Barbieri, Misuraca, Rampoldi, Bonetti, Gorrieri, Morsiani e Renai

 

Ho scritto questo libro per conservare una tradizione.

 

In Italia il giudizio morfologico dei cani con pedigree viene effettuato da esperti/giudici – così sono definiti dalle disposizioni di settore – che si rifanno anche oggi, fondamentalmente, ai concetti espressi in una raccolta di appunti sulle lezioni tenute da Giuseppe Solaro, già presidente dell’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana e della Fédération Cynoloqique Internationale, raccolte dall’Enci in una pubblicazione intitolata Sunto delle Lezioni di Zoognostica Canina.

 

A questa pubblicazione e ad alcune pubblicazioni collaterali, come quelle di Misuraca e Rampoldi, sono seguite nel XX secolo solo altre due pubblicazioni «generaliste», cioè le Lezioni di Cinognostica di Barbieri e la Zoognostica del Cane di Bonetti.

 

Queste sono le pubblicazioni che, tutt’ora, vengono solitamente proposte agli aspiranti giudici come sussidio didattico insieme, in genere, a Il Cane si Muove di Bonetti & Gorrieri.

 

È comunque opportuno ricordare autori che più recentemente hanno contribuito – in particolar modo con dettagliate monografie di razza – all’ampliamento di questo patrimonio di tradizioni come (in ordine alfabetico) Alquati, Aquilani, Bonanno, Bosi, Crepaldi, de Cillis, De Sanctis, Grandi, Morsiani, Pettinaroli, Renai della Rena, Righi, Romanelli Lensi e Zurlini, solo per ricordare i più famosi.

 

Ad ogni sessione di esami per aspiranti giudici si scatena l’affannosa ricerca di queste pubblicazioni, che spesso risultano di difficile reperibilità, almeno per quanta riguarda i testi originali.

 

Ho quindi pensato di riunire in questo volume uno schematico riassunto dei concetti espressi in quei testi storici, senza alcuna velleità di assoluta completezza o esaustività, anche perché non vada di-spersa la memoria di un patrimonio ormai assurto a tradizione della cinotecnia italiana.

 

Mi corre l’obbligo di segnalare che i concetti riportati e schematizzati sono frutto delle conoscenze che erano disponibili circa un secolo fa e come tali vanno considerati.

 

L’attività di un esperto/giudice di cani è una profes-sione assolutamente simile a quella di un giudice del diritto. La valutazione e l’applicabilità delle norme contenute nello standard di razza viene effettuata alla luce di una attività ermeneutica (di interpretazione) dello scritto e non sulla sua validità a livello tecnico-scientifico.

 

Pertanto, tutte le indicazioni presentate da queste pagine si riferiscono a una valutazione puramente morfologica dei cani, al fine di applicare i concetti espressi dagli standard ai soggetti presentati alle varie manifestazioni cinofile, senza alcuna considerazione sulla loro effettiva funzionalità in azione.

 

Poiché tali concetti vengono ancora richiesti per il superamento delle prove di abilitazione, vengono qui riunite, sperando che ciò possa essere di qualche utilità al Lettore eventualmente interessato.

 

 

ISBN 978-88-96635-59-9

 

Breve sommario dei contenuti

  • — Presentazione dell’editore
  • — Giuseppe Solaro
  • — Ignazio Barbieri
  • — Lucrezio Misuraca
  • — Cino Rampoldi
  • — Franco Bonetti
  • — Walter Gorrieri
  • — Antonio Morsiani
  • — Piero Renai della Rena
  • — Appendice
  • — Postfazione
  • — Ringraziamenti
  • — Bibliografia essenziale
    • – Bibliografia cinognostica del ‘900 in lingua italiana
    • – Opere dell’autore
    • – Opere edite da Antonio Crepaldi Editore

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...

Ipertipo. Che cosè ? Cinognostica Evoluta. <br/>Un sunto esteso per i cinofili. Principi di Locomozione