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Testi classici della Cinologia n. 19
Il Mio Amico Cane di Fiorenzo Fiorone

  16 luglio 2020 Banner Fiorone

L’autore e l’opera

Proseguendo con questa rubrica estemporanea sulle opere di cinologia considerate dei «classici» della letteratura di genere parlerò qui de «Il Mio Amico Cane. Tutte le Razze del Mondo» di Fiorenzo Fiorone, il più famoso dei testi enciclopedici scritti dall’autore, opera tutt’ora consultata, nonostante gli aggiornamenti degli ultimi anni nell’ambito delle razze canine ufficiali e probabilmente uno delle più note anche all’estero sulle razze riconosciute.

 

Fiorenzo Fiorone (1907-1986) è stato un grande appassionato del Cane da Pastore Tedesco, che allevò con l’affisso «delle Magnolie» ma ebbe anche Dobermann, Cocker inglesi e Greyhound. Fu per anni il Capo Ufficio Stampa dell’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana. È stato un prolifico scrittore di cinologia con numerosi titoli a suo nome tra cui ricordiamo:

 

 

Molti di questi testi furono illustrati dalla dr.ssa vet. Barbara Gallicchio, nota giudice di cani di razza, dotata di una incredibile abilità nel disegno, particolarmente nella tecnica a pastello. Molti testi di Fiorone editati da De Vecchi furono tradotti anche in lingua francese, spagnola, tedesca e inglese; non mancano anche alcune versioni in lingua giapponese.

 

L’opera è uscita a fascicoli in edicola a partire dal 1981; è in quattro volumi con la presentazione delle razze in ordine alfabetico. Il quarto volume contiene anche lo sviluppo di vari temi legati all’allevamento, alla cinognostica e alla cinofilia ufficiale. Consta di 1.232 pagine, con innumerevoli illustrazioni, e fu editato da Rusconi di Pavia. Nelle illustrazioni in testata si possono vedere le copertine di quattro volumi e una foto di Fiorone a lungo Direttore dell’Ufficio di Redazione de «I nostri cani» e «Rassegna Cinofila» (per quest’ultima aveva inventato i «numeri speciali»); entrambe le riviste sono state – in tempi diversi – organi ufficiali dell’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana.

 

I contenuti

 

Qui di seguito una sintesi dell’indice sistematico dei contenuti.

 

  1. Parte prima
    • Tutte le razze (riconosciute all’epoca), in ordine alfabetico (da Afgano a Zwergpinscher)
  2. Parte seconda
    • Il Cane e l’Uomo (di Fabrizio Bonanno)
      • Due vecchi amici
      • La scelta di un cane
      • La razza
      • Machio o femmina?
      • L’acquisto
      • La cuccia e il canile
      • L’educazione del cucciolo
      • Collare e guinzaglio
      • Il cane solo in casa
      • Il cane in auto
      • L’ubbidienza
      • Gli esercizi di ubbidienza
      • Il richiamo
      • Le prove di lavoro per cani di utilità
      • La condotta al guinzaglio
      • La posizione di seduto
      • La posizione di terra
      • Il salto
      • Il riporto
      • L’invio in avanti
      • Guardia all’oggetto
      • La pista
      • Il cane da valanga
      • Il cane da catastrofe
      • Il cane da soccorso in acqua
      • L’addestramento del cane da guardia
      • L’addestramento del cane da difesa
      • I cani militari
      • I cani guida per ciechi
    • La Cinognostica (di Barbara Gallicchio)
    • La Toelettatura specializzata (di Filippo Gianola)
    • La riproduzione (di Fausto Cairoli)
    • L’alimentazione (di Fausto Cairoli)
    • Il cane ammalato di Ottaviano Pozza)
      • Malattie virali
      • Malattie batteriche
      • Malattie protozoarie
    • Il cane e la caccia (di Gioachino Murante)
    • La caccia coi cani da tana (di Gianni Bartesaghi)
    • Le origini del cane – Psicologia del comportamento (di Barbara Gallicchio e Maurizio Ronsivalle)
      • Le origini del cane
      • Comportamento naturale del cane
    • Pronto soccorso e ambulatorio veterinario (di Gianni Brenna)
    • La genetica applicata al cane (di Barbara Gallicchio e Maurizio Ronsivalle)
    • L’igiene del cane e le parassitosi (di Fabrizio Bonanno)
    • Arte e tecnica del taglio dell orecchie (di Giulio Bezzecchi)
    • La cinofilia ufficiale
    • Bibliografia

 

Considerazioni finali

 

È incredibile come di uno dei più prolifici scrittori cinofili italiani sia rimasto poco o nulla nella memoria storica, neppure da parte dell’ente che lo ha avuto tra il personale più qualificato dell’ultimo secolo. Rimangono solo i ricordi di chi lo ha conosciuto oltre, ovviamente, alla sua notevolissima bibliografia.

 

Una sorte comune a molti personaggi della cinofilia italiana, sembra quasi una damnatio memoriae. Evidentemente il vecchio detto nemo propheta in patria sembra attagliarsi particolarmente a questa categoria di grandi cinologi. «Il Mio Amico Cane» ormai non sarà forse più tanto aggiornato agli ultimi dati delle razze ufficialmente riconosciute, ma se vi capita di riuscire a procurarvene una copia, potrete verificare di persona cosa significhi conoscere veramente le razze canine: tutte e in tutti i loro aspetti.

 

[Canton, Mario. Guida alle Fonti in Cinotecnia. Porto Viro: Antonio Crepaldi Editore, 2011 – Canton, Mario. Cinognostica classica. Porto Viro: Antonio Crepaldi Editore, 2017]

 

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Saluti a tutti e a rileggerci presto.