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Distillato di Cinologia n. 87
Il trotto nel Borzoi

  24 giugno 2020 Banner trotto Borzoi

Distillato cinologiaIl trotto nel Borzoi

Una «pillola» di Funzionalità e, più precisamente, di analisi delle andature. Sul tema del trotto specifico del Borzoi.

 

Un tempo il Borzoi era conosciuto come Wolfhound (Cane da lupi) russo, che è un termine decisamente fuorviante. Come per l’Irish Wolfhound, gli appassionati ritenevano che per cacciare i lupi, più grandi sarebbero stati i soggetti e meglio era. Non c’è alcuna ragione per pensare che un Borzoi debba attaccare e uccidere un lupo da solo; eventualmente potrà farlo una coppia di Borzoi con l’aiuto dell’uomo. Agilità, velocità e resistenza sono richieste assieme a una taglia ragionevole, non gigante, in cui peraltro mancano frequentemente queste qualità.

 

Un Borzoi funzionale di taglia appropriata è di media altezza, 68,5-71 cm per le femmine e 78-79 cm per i maschi. Quelli di 84-89 cm hanno troppo spesso arti impalati e legnosi, non sono soggetti agili. Per l’agilità è molto importante il rapporto peso/altezza.

 

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Borzoi (figura in testata a sinistra). Siccome si suppone che il Borzoi debba avere una schiena arcuata, la tendenza è quella di produrre Borzoi con eccessiva arcuatura della schiena, probabilmente ritenendo che «se poco è bene, molto sarà meglio». Darkness, il Borzoi fotografato sopra, è stato il miglior lure coursing Borzoi USA nel 1981 e 1982 e possedeva una eccellente e funzionale spina dorsale. Uno dei peggiori difetti per un levriero è quello di possedere una spina dorsale rigida. Purtroppo il trotto è una andatura a spina dorsale rigida, e la flessibilità della schiena non può essere valutata a quella andatura.

 

Borzoi al galoppo (figura in testata a destra). Silkenswift Blaze of Chaos viene ripreso nel momento in cui appoggia l’anteriore destro a terra. Il pastorale è appiattito sino al tubercolo carpale. Sebbene l’avambraccio sia disteso in avanti, il braccio non si distende, né dovrebbe farlo. Sebbene questa razza abbia una marcata arcuatura della schiena in posa, se la schiena è costruita correttamente, dovrebbe essere flessibile e capace di distendersi durante il galoppo come si vede in questo soggetto.

 

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Un maschio di 81 cm e 50 kg ha difficoltà nello svoltare nel raggio di 40 metri, dove un cane di 84 cm e 34 kg è estremamente agile e ha uno scatto con rapida accelerazione, anche in tarda età. Per qualche ragione, i Borzoi mostrano un estremo dimorfismo sessuale; una femmina di 71 cm avrà fratelli di 81-89 cm. Nel Greyhound i maschi tendono a essere solo 2-3 centimetri più alti delle femmine.

 

Il Borzoi ha una schiena arcuata, più di quella del Greyhound. Un assoluto e imperdonabile difetto è una schiena non flessibile. In esposizione, dal momento che il trotto è una andatura dove la schiena è alquanto rigida, qualche volta viene fatto vincere il soggetto con la schiena non flessibile (figura in testata a sinistra). Alcuni Borzoi sono eccellenti nel coursing su lepri veloci; un soggetto di taglia appropriata può avere una velocità quasi uguale a quella di un veloce Greyhound, e spesso ha una maggiore resistenza (figura in testata a destra).

 

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[Brown, Curtis Maitland. Dog Locomotion and Gait Analysis. Wheat Ridge: Hoflin Publishing Ltd., 1986 – Canton, Mario. Princìpi di Locomozione. Porto Viro: Antonio Crepaldi Editore, 2013 – Howell, A. Brazier. Speed in Animals. Their Specialization for Running and Leaping. New York: Hafner Publishing, 1944 – Gambaryan, Petr Petrovich. How Mammals Run. Jerusalem (New York): Keter Publishing House Ltd. (John Wiley & Sons), 1974 – Canton, Mario. Levriero afgano. Confronto fra le varie tipologie morfofunzionali. Port Viro: Antonio Crepaldi Editore, 2014] — Canton, Mario Levrieri. Porto Viro: Antonio Crepaldi Editore, 2012 (2ª ed.) – Canton, Mario. Levrieri e segugi primitivi. Porto Viro: Antonio Crepaldi Editore, 2018 (2ª ed.) – Canton, Mario. Greyhound. Breve saggio su una razza millenaria. Milano/New York: StreetLib, 2018 (eBook) – Canton, Mario. C’era una volta la Waterloo Cup. Poto Viro: Antonio Crepaldi Editore, 2016 (2 voll.)

 

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Saluti a tutti e a rileggerci presto.