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Distillato di Cinologia n. 80
Cani galoppatori al trotto

  17 giugno 2020 Banner distillati cinofilia

Distillato cinologiaCani galoppatori al trotto

 

Una «pillola» di Funzionalità e, più precisamente, di analisi delle andature. Sul tema del trotto nei galoppatori.

 

Una considerazione sulla tradizione nelle andature

 

Una parte del giudizio sulla locomozione ai nostri giorni è basato sulla tradizione, cioè le conoscenze che sono state trasmesse da una generazione all’altra senza alcuna prova di validità proveniente da misurazioni. Alcune idee tradizionali si sono dimostrate tecnicamente corrette; altre un puro frutto dell’immaginazione come, per esempio, l’eccessiva distensione in avanti della zampa anteriore, l’eccessiva angolazione e l’eccessiva inclinazione della spalla.

 

Cani galoppatori al trotto

 

I cani da caccia costruiti per galoppare devono coprire molti chilometri al trotto e l’efficienza in questa andatura ha una discreta importanza.

 

Tuttavia, le andature lente non sono di suprema importanza e la struttura desiderabile per trottare non dovrebbe mai essere sviluppata a spese di una perdita di efficienza nel galoppo.

 

In esposizione, dal momento che è il trotto ad essere osservato, la tendenza è quella di selezionare un soggetto dal trotto più vistoso piuttosto che selezionare un soggetto che trotta in maniera da indicare efficienza nel galoppo.

 

Il precetto fondamentale dovrebbe essere quello di selezionare un cane galoppatore con una struttura per il galoppo e il trotto tipico di un cane da galoppo.

 

Il trotto più efficiente dal punto di vista energetico è probabilmente il trotto senza alcun periodo di sospensione.

 

Come osservazione generale effettuata su corridori che partecipano a prove di caccia (nessuno dei quali è stato allenato per il trotto delle esposizioni), questi raramente usano il trotto volante. Alla velocità in cui si verifica il trotto volante, generalmente cambiano l’andatura in un galoppo lento o nel canter. Questo potrebbe essere dovuto al fatto che i cani galoppatori hanno gambe troppo lunghe per il trotto volante oppure al fatto che il trotto volante usa troppa energia in confronto a un canter lento.

 

Caratteristiche dei cani galoppatori

 

I cani che dimostrano maggiore abilità al galoppo rispetto al trotto hanno gambe lunghe (gambe più lunghe della profondità del torace) non pesanti nella costruzione e generalmente usano il passo ambio-simile o l’ambio nelle andature più lente di spostamento.

 

L’esatta linea di demarcazione tra quello che è classificato come cane galoppatore e quello che è classificato come cane trottatore non è netta: vi è un graduale passaggio dall’uno all’altro. In generale, se un cane lavora al galoppo nella sua destinazione utilitaristica per l’uomo, allora viene classificato come galoppatore.

 

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[Brown, Curtis Maitland. Dog Locomotion and Gait Analysis. Wheat Ridge: Hoflin Publishing Ltd., 1986 – Canton, Mario. Princìpi di Locomozione. Porto Viro: Antonio Crepaldi Editore, 2013 – Howell, A. Brazier. Speed in Animals. Their Specialization for Running and Leaping. New York: Hafner Publishing, 1944 – Gambaryan, Petr Petrovich. How Mammals Run. Jerusalem (New York): Keter Publishing House Ltd. (John Wiley & Sons), 1974]

 

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Saluti a tutti e a rileggerci presto.