Distillato di Cinologia n. 74
Il trotto degli Springer Spaniel
11 giugno 2020
Il trotto degli Springer Spaniel
Una «pillola» di Funzionalità e, più precisamente, di analisi delle andature. Sul tema del trotto specifico degli Springer Spaniel.
Lo standard dello Springer Spaniel richiede che la lunghezza del corpo dalla spalla (non dal petto) alla base della coda sia approssimativamente uguale all’altezza alla spalla: il risultato è un soggetto a corpo lungo. Sotto la voce movimento, lo standard riporta quanto segue: «Viste di fronte, le gambe del cane dovrebbero oscillare in avanti in maniera libera e sciolta, senza alcuna tendenza delle zampe a incrociare o interferire l’una con l’altra.
Visti da dietro, i garretti dovrebbero portarsi ben al di sotto del corpo seguendo in linea le gambe anteriori, rimanendo né troppo stretti né troppo larghi. Quando la velocità aumenta c’è una naturale tendenza delle gambe a convergere verso la linea di proiezione del centro di gravità ovvero viaggiare lungo una linea singola. Visto di lato, lo Springer dovrebbe esibire una buona, lunga falcata senza steppamento o movimenti parassiti». Gli Springer sono in media degli eccellenti e vigorosi trottatori (vedi foto in testata).
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Springer Spaniel al trotto (foto in testata). Alcune razze canine con gambe della stessa profondità del torace e il corpo un po’ più lungo dell’altezza al garrese trottano esibendo il trotto volante senza (o con poco) sopravanzamento degli arti. Come si può vedere sopra.
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[Brown, Curtis Maitland. Dog Locomotion and Gait Analysis. Wheat Ridge: Hoflin Publishing Ltd., 1986 – Canton, Mario. Princìpi di Locomozione. Porto Viro: Antonio Crepaldi Editore, 2013 – Howell, A. Brazier. Speed in Animals. Their Specialization for Running and Leaping. New York: Hafner Publishing, 1944 – Gambaryan, Petr Petrovich. How Mammals Run. Jerusalem (New York): Keter Publishing House Ltd. (John Wiley & Sons), 1974]
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Saluti a tutti e a rileggerci presto.