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Distillato di Cinologia n. 61
Pounding

  29 maggio 2020 Banner pounding

Distillato cinologiaPounding

Una «pillola» di Funzionalità e, più precisamente, di dinamica del movimento. Sul tema del difetto di andatura denominato «pounding» (sbattere il passo).

 

Durante la locomozione, se un arto viene appoggiato sul terreno nel momento in cui la zampa ha una velocità in avanti maggiore di 0, la zampa sprofonda nel terreno agendo come un freno e creando una condizione conosciuta come pounding (sbattuta, martellata, battere il passo).

 

Lo sbattere o battere il passo (pounding) è causato da una scorretta sincronizzazione degli appoggi.

 

Al trotto, se il piede è appoggiato troppo presto crea un movimento stridente (stonato) nel corpo che è facilmente evidente nel movimento sobbalzante del pelo di cani a mantello lungo come Rough Collie o Shetland Sheepdog. Un cane costruito per un trotto efficiente dovrebbe appoggiare la zampa con un graduale scarico della forza verso il basso.

 

Lo sbattere viene spesso messo in evidenza quando un cane è stanco alla fine di un veloce galoppo.

 

Come si è segnalato, ci vogliono circa 0,32 secondi in media per il tempo di oscillazione in un cane a gambe lunghe.

 

Il tempo di oscillazione deve includere:il moto di accompagnamento della zampa (follow-trough) dovuto alla spinta; il trasporto della zampa in avanti sino al suo massimo punto di distensione anteriore; la retrazione della zampa verso il corpo prima che sia messa giù.

 

Al passo o al trotto lento, il cane ha molto tempo per completare l’oscillazione in 0,32 secondi. Quando la velocità aumenta alla fine non ci saranno più 0,32 secondi per completare l’oscillazione senza un periodo di tempo nel quale tutti quattro i piedi saranno staccati dal terreno. L’ulteriore tempo di oscillazione necessario è ottenuto eseguendo il trotto volante, l’ambio volante o il galoppo a sospensione. Ciò significa che per parte del tempo le gambe devono proiettare il cane in su e in avanti così da ricavarne tempo per l’oscillazione. Inoltre, più velocemente il cane si muove, maggiore deve essere la proporzione in volo della falcata per ottenere gli 0,32 secondi.

 

A piena velocità, ad un certo punto le gambe si affaticano e non sono più in grado di proiettare il cane in alto e più lungo in avanti abbastanza per ricavarne gli 0,32 secondi di tempo di oscillazione. Il risultato è che la zampa colpisce il terreno prima che abbia avuto il tempo di retrarsi in velocità verso il corpo. Se la zampa colpisce il terreno prima che si sia retratta un po’, la zampa colpirà il terreno ad una velocità uguale a quella in avanti del corpo (circa 50-60 km/h nei levrieri).

 

In ogni andatura, se la zampa viene messa giù con una velocità in avanti maggiore di zero, si verifica un passo sbattuto (martellata, sbattuta, pounding). La migliore dimostrazione dello sbattere si ottiene quando un cane sta correndo su una pista bagnata, molle e fangosa. Se al momento in cui la zampa viene messa giù il fango schizza dritto verso l’alto la sincronizzazione degli appoggi è esattamente corretta e non si verifica alcun sbattimento. Ma se il fango schizza in avanti di fronte alla zampa, la zampa è stata appoggiata troppo presto ed è quindi presente il fenomeno del passo sbattuto (Pratt).

 

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Pounding (figura in testata). Il termine «pounding» è stato usato in maniera piuttosto elastica in cinofilia. Il modo migliore per illustrarlo è quello di osservare un cane su una superficie fangosa. Se nel momento in cui viene appoggiata la zampa, il fango schizza in avanti, è presente il pounding; se il fango schizza dritto verso l’alto, non c’è pounding. Ogni volta che la zampa viene appoggiata, dovrebbe avere velocità relativa zero rispetto al terreno. Se così non è, la zampa gratterà sulla superficie o rallenterà la velocità del cane. Un cane che ritorni da una corsa con cuscinetti plantari doloranti probabilmente ha problemi di pounding. Il pounding è principalmente un problema di coordinamento: l’appoggio viene effettuato prima di quanto dovrebbe.

 

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[Brown, Curtis Maitland. Dog Locomotion and Gait Analysis. Wheat Ridge: Hoflin Publishing Ltd., 1986 – Canton, Mario. Princìpi di Locomozione. Porto Viro: Antonio Crepaldi Editore, 2013 – Pratt, G.W. Breaktrough on Understanding Lameness. Blood Horse (Ago. 1977)]

 

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Saluti a tutti e a rileggerci presto.