Distillato di Cinologia n. 58
Raccolta di osservazioni sulla dinamica della locomozione
26 maggio 2020
Raccolta di osservazioni sulla dinamica della locomozione
Una «pillola» di Funzionalità e, più precisamente, di costruzione. Su argomenti vari attinenti la dinamica della locomozione.
Atteggiamento
Alle volte il termine «atteggiamento» viene usato per dare il nome ad andature come il passo steppato (hackney gait) dei cavalli.
Il termine «atteggiamento» viene frequentemente usato alle esposizioni dei cavalli per indicare la posizione e l’espressione assunte come ad esempio collo inarcato, portamento alto della testa, schiena inclinata, coda eretta e portamento fiero.
L’atteggiamento nelle razze canine durante le andature potrebbe non essere descritta negli standard, nonostante ciò essa è importante e viene impiegata nel giudizio che sia menzionata o meno. Chi mai metterebbe una testa ciondoloni o un cane tremebondo sul podio?
Azioni eguali in entrambi gli assiemi
In qualsiasi andatura simmetrica dei cani in cui entrambe le estremità dell’animale abbiano eguale capacità di lavorare, la lunghezza del passo anteriore eguaglia la lunghezza del passo posteriore (un passo è la distanza dal punto di sollevamento della zampa al punto di appoggio della medesima zampa). Se non sono uguali – cosa non infrequente – devono essere realizzati alcuni aggiustamenti durante il trotto. La soluzione usuale è che una estremità del cane mantenga una zampa sul terreno più a lungo di quanto accada per l’altra estremità (cosa molto comune nei levrieri e nei cani con linee superiori digradanti).
Qualche volta quando le distanze tra i passi non sono uguali e la cadenza tende un poco a perdere il ritmo, viene effettuato un corto passo saltato per riportare l’azione della gamba in cadenza proprio come un marciatore che fa un veloce passo strascicato per rimettersi al passo.
Velocità nell’ambio
L’ambio o l’ambio rotto, come osservati nei cani hanno due velocità. I cani a gambe lunghe (Alani, Saluki, ecc.) spesso ambiano o quasi, a basse velocità in preferenza al passo ambio-simile. Gli stessi cani a gambe lunghe hanno la tendenza ad ambiare all’aumentare della velocità (circa 10 km/h) che per l’uomo è una alta velocità di marcia. In cinofilia nessun termine è stato stabilito per distinguere le differenti velocità di ambio tranne che chiamare uno ambio lento e l’altro ambio veloce o ambio regolare.
Howell chiama l’ambio lento «ambio camminato» (walking pace).
I cani che tendono ad ambiare sono più portati a farlo a velocità lente che a velocità più alte. Per evitare l’ambio, gli espositori fanno partire i cani a gambe lunghe con un salto facendoli muovere poi velocemente.
Piede che inizia il passo
Una notevole – e inutile – discussione è stata condotta su quale fosse il piede che inizia il passo. Muybridge afferma che il piede posteriore inizia sempre il passo; Hayes, Lamb ed altri affermano invece che è il piede anteriore.
In realtà il primo piede a muoversi è determinato dalla postura dell’animale nel momento in cui inizia a camminare. La postura dell’animale favorisce più frequentemente il movimento del piede anteriore per primo (probabilmente 4 volte su 5) ma ciò non è sempre vero.
Per convenienza Hildebrand iniziava la descrizione dell’andatura usando il piede posteriore sinistro mentre Gambaryan usava il piede anteriore; ma ciò non significa che gli animali partano sempre con il posteriore sinistro o che partano più frequentemente con un piede posteriore o che l’uso di un piede posteriore per iniziare un ciclo abbia un qualche particolare significato.
Trotto in coppia
Quando si espone una coppia nel ring è desiderabile che la coppia inizi il trotto con le zampe in cadenza e ciò viene realizzato posizionando i piedi in maniera da far sì che ciascuno dei cani la inizi con il medesimo piede anteriore. Se la zampa anteriore destra di ciascun cane viene posta 5 centimetri dietro l’anteriore sinistro, entrambi i cani inizieranno a camminare con l’anteriore destro e così saranno coordinati tra loro.
Lunghezza del corpo
La lunghezza del corpo, per i nostri scopi, è misurata dal petto alla punta della natica. Un cane quadrato ha la lunghezza del corpo uguale all’altezza al garrese.
Un cane allungato ha la lunghezza del corpo maggiore dell’altezza al garrese.
In base a queste definizioni si possono avere cani quadrati a gambe lunghe o cani quadrati a gambe corte a seconda della profondità del torace. Gli elefanti indiani più anziani sono animali quadrati a gambe corte.
Senza sopravanzamento laterale nel passo (side overreaching) la zampa posteriore muovendosi in avanti viene limitata nella sua distensione dalla posizione della zampa di fronte ad essa.
Se il corpo è corto o le gambe sono lunghe o entrambi, l’avanzamento della zampa posteriore incontra dei problemi con la posizione della zampa anteriore. Per evitare che la zampa posteriore colpisca l’anteriore, la soluzione più comune è che la zampa anteriore venga sollevata prima che arrivi quella posteriore. Perciò, al progressivo allungarsi delle gambe e accorciarsi del corpo, la zampa anteriore deve essere sollevata sempre più presto il che produce uno spostamento del ritmo verso l’ambio (passo ambio-simile, ambio rotto o ambio). Saluki, Alani e altre simili razze ad arti lunghi e corpi corti tendono ad ambiare a lente velocità. Brown in una classe di 30 Alani, tutti che si muovevano a lenta velocità, ne ha contato 10 che ambiavano e tutti gli altri che usavano il passo ambio-simile; nessuno usava il passo regolare.
Nel trotto di cani a gambe corte, con un corpo lungo (Beagle, Cocker Spaniel Inglese, ecc.) la tendenza è verso ritmi di trotto regolare, senza sopravanzamento laterale delle zampe. Cani a gambe lunghe e corpi corti, come i Saluki, se fatti muovere al trotto velocemente, devono sopravanzare lateralmente la zampa o sollevare le zampe anteriori prima dell’arrivo delle posteriori, buttando l’andatura leggermente fuori dal ritmo di trotto vero.
Sebbene l’occhio non sia in grado di rilevarlo, l’essere leggermente fuori dall’esatto ritmo di 2/4 del trotto non è inusuale nei cani trottatori come si può osservare su filmati al rallentatore.
L’andatura da traino
Gli Alaskan Malamute, in accordo con il loro standard, sono cani da tiro pesante, capaci di trascinare slitte pesantemente caricate.
Quando un cane sta «tirando» mediante finimenti, il cane sta in realtà spingendo sul terreno, non tirando sul terreno.
Per fornire la spinta massima, il passo del cane deve essere più accorciato così da sfruttare solo quella porzione di passo che fornisce la massima spinta in avanti. In accordo con i test delle lastre a pressione, la massima spinta si ha quando il piede posteriore è dietro l’articolazione dell’anca o il piede anteriore è dietro la scapola. Se si osserva un animale che tira un carico pesante, il piede posteriore è portato in avanti per una distanza molto piccola, mai davanti all’articolazione dell’anca. Il piede anteriore ha una azione simile. Il cane si appoggia sul collare e spinge con il piede anteriore dietro la scapola.
Se un cane viene allenato a lungo per «tirare» carichi pesanti, i suoi muscoli di spinta saranno ben sviluppati, e al trotto il cane dimostrerà uno stile di movimento da tiro. Il corpo tenderà ad appoggiarsi in avanti con le zampe che producono una corta distensione in avanti e passi corti. Tutto ricorda il modo di muoversi di una azione di traino (da tiro). Dal punto di vista estetico, un cane che usa questo corretto stile di trotto, come cane da esposizione potrebbe avere un trascurabile successo nel vincere un qualsiasi premio.
Flessione della schiena
I principali muscoli responsabili dell’arcuatura della schiena sono costituiti da un muscolo per ciascun lato della sommità della colonna vertebrale (longissimus dorsi). I principali muscoli responsabili dell’appiattimento della schiena (rectus abdominis) si estendono dalla pelvi, lungo la porzione più bassa dei lombi e lungo la cassa toracica. Contraendo i muscoli collocati sopra le vertebre della schiena si produce l’appiattimento della schiena; contraendo il retto addominale si produce l’arcuatura verso l’alto della schiena.
Durante il galoppo la testa oscilla verso l’alto durante l’arcuatura della schiena verso l’alto. La testa oscilla verso il basso quando la schiena si appiattisce. Il moto di saliscendi della testa durante il galoppo è fuori fase rispetto all’oscillazione delle gambe, ma in fase con la flessione della schiena.
Presentazione (handling)
Secondo il dizionario, l’inganno è l’arte di fuorviare; applicata alle esposizioni l’inganno potrebbe essere descritto come un tentativo di far pensare al giudice quello che si vuole fargli credere. Nella vita sociale di tutti i giorni l’inganno porta con sé la connotazione di frode o truffa e non è considerato una bella cosa. Inoltre chi inganna viene disapprovato, ma nelle esposizioni l’arte di esporre è considerata ingegnosità e abilità. Lo scopo del conduttore è presentare i punti buoni e nascondere i punti cattivi, ingannando così il giudice per fargli pensare che il cane è migliore di quello che è.
Il conduttore ha mesi per trovare il modo di nascondere un difetto, mentre il giudice nel ring ha due minuti e mezzo per scovarlo.
Anche se ci si aspetta l’inganno, il giudice nel ring di esposizione ha il potere di ordinare al conduttore di fare quello che questi cerca di evitare con semplici comandi come «muova il cane lentamente» o durante l’esame piazzato «muova il cane un passo avanti». Un giudice perspicace sa cosa cercare, anche quando i punti indesiderabili sono nascosti.
Piegamento verticale della spina dorsale
La spina dorsale dal garrese al bacino non ondeggia su e giù durante il trotto; dovrebbe invece salire e scendere in quota come un blocco unico senza piegamenti significativi o variazioni di avvallamento.
Anche se è vero che durante il galoppo il cane e il gatto hanno molta flessione della schiena, non presentano invece una significativa flessione durante il trotto: la spina dorsale viene mantenuta relativamente rigida.
Se un cane trotta con un avvallamento nella linea superiore, l’avvallamento dovrebbe rimanere invariato durante l’intero trotto (Howell).
Zoppicamento
Durante tutte le andature simmetriche, la mancata speculare ripetizione dell’azione di un lato rispetto all’altro indica una zoppìa.
Una delle ragioni per cui il trotto viene usato per giudicare la qualità del movimento di un cane è che una mancanza di simmetria indica possibili zoppìe o articolazioni malformate. Una regola standard in tutti i regolamenti degli enti cinofili è che tutti i cani zoppi siano allontanati dal ring.
Per zoppìa si intende quella di un cane disabile a motivo dell’azione imperfetta di un arto per una ferita o per difetto congenito.
Andatura sghemba (crabbing: passo di granchio)
La colonna vertebrale, vista sia in avvicinamento che in allontanamento, deve puntare nella direzione di marcia. Il mancato puntamento della spina dorsale nella direzione di marcia viene generalmente chiamato passo di granchio (crabbing) o sbandamento laterale (sidewinding) ed è generalmente accompagnato da sopravanzamento laterale della zampa posteriore al di là della zampa anteriore dello stesso lato.
Il sopravanzamento laterale può verificarsi anche senza sbandamento laterale come viene permesso nel Pastore Tedesco.
Il criterio per la determinazione dello sbandamento laterale è la direzione in cui punta la spina dorsale non il modo in cui le zampe si sorpassano tra di loro.
Una causa di sbandamento laterale è l’abitudine del soggetto in esposizione di guardare in alto verso il suo conduttore.
Pronazione e supinazione
Se la mano di una persona viene girata da una posizione con la palma in su ad una con la palma in giù, il movimento viene chiamato pronazione. Il contrario viene detto supinazione. Molti animali corridori, come i cavalli, non hanno la capacità di ruotare il piede in pronazione o supinazione.
Due ossa nell’anteriore (il radio e l’ulna) consentono questo tipo di rotazione, e se l’animale ha le due ossa fuse, come nei cavalli, la rotazione viene perduta. I primati (incluso l’uomo) con radio e ulna distinti hanno la capacità di ruotare gli arti come pure i gatti e i cani. Quando un cane sostiene una sua zampa anteriore nel trotto, generalmente si verificano supinazione e pronazione. Nel punto in cui la zampa è più lontana dal corpo, la zampa è generalmente ruotata verso l’esterno del corpo di circa 25 gradi in supinazione. Dopo il momento in cui la zampa viene mossa verso il corpo ed è pronta per appoggiarsi sul terreno, la zampa viene ruotata all’indietro in pronazione così da appoggiarsi parallela con il terreno. L’azione è così veloce, che molte persone hanno difficoltà a scorgerla, ma al rallentatore è molto evidente. In nessun caso la rotazione effettuata in questo modo risulta un difetto: è semplicemente normale.
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[Brown, Curtis Maitland. Dog Locomotion and Gait Analysis. Wheat Ridge: Hoflin Publishing Ltd., 1986 – Canton, Mario. Princìpi di Locomozione. Porto Viro: Antonio Crepaldi Editore, 2013 – Muybridge, Eadweard. Animals in Motion. New York: Dover Publications Inc., 1957 – Hildebrand, Milton. Analysis of Vertebrate Structure, New York: John Wiley & Sons, 1982 – Hayes, Horace (Capt.) Points of the Horse, New York: Arco Publishing Co., 1893 (ristampa anastatica 7ª ed.) – Lamb, Richard Allen. Domestic animals. New York: C.M.Saxton, 1848 (ristampa anastatica)]
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Saluti a tutti e a rileggerci presto.