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Distillato di Cinologia n. 40
Angolazioni dell’arto anteriore (toracico)

  7 maggio 2020 Banner angoli anteriore

Distillato cinologiaAngolazioni dell’arto anteriore (toracico)

Una «pillola» di Struttura e, più precisamente, di anatomia topografica. Sul tema delle angolazioni dell’arto anteriore (toracico).

 

Angolo alla punta della spalla

Alcuni standard richiedono 90 gradi tra scapola e braccio senza stabilire come debbano essere effettuate le misurazioni. Nessuno ha mai dimostrato con prove attendibili che questa sia l’angolazione ottimale per un determinato scopo ed è certamente sbagliata per razze canine veloci.

 

Angoli spallaIl giudice in esposizione piazza un dito sulla sommità della scapola (probabilmente nel punto più alto), un altro alla punta della spalla e guarda la punta del gomito (vedi illustrazione a lato, da A a B a C) e da questo alla punta della spalla giudicando l’angolo. Come si può vedere questo angolo è esterno all’angolo formato dalle ossa della spalla e del braccio. Gli standard canini, con eccezione dello standard del Breton, mancano di indicazioni sulle modalità da utilizzare nella rilevazione delle misure! Questo è un difetto diffuso degli standard.

 

Sino al momento in cui non saranno eseguiti test attendibili per determinare la correttezza per determinati scopi degli angoli alla spalla (velocità, agilità, scavo, ecc.) il requisito di 90 gradi alla punta della spalla rimarrà una pura credenza della cinofilia. Nessun cane veloce esaminato ha mai mostrato qualcosa che si avvicinasse ai 90 gradi; i ghepardi hanno pochissima angolazione in questa zona. Toy e cani a gambe corte spesso mostrano quasi 90 gradi determinati con il sistema punto a punto di stima descritto prima (da A a B a C, nella figura). Come osservazione generale, animali di piccola taglia, come i Toy, hanno una angolazione molto più accentuata delle articolazioni delle gambe di quanto non si veda su animali più grandi come cavalli, cervi o Alani. L’angolo a 90 gradi alla punta della spalla è forse applicabile ad agili Toy o ai cani a gambe corte, ma sino al momento in cui non verranno eseguite delle effettive misurazioni, l’angolazione a 90 gradi rimane solo una possibilità per alcune funzioni.

 

Per quel che se ne sa, nessuno ha mai dimostrato mediante test attendibili che un angolo di 90 gradi alla punta della spalla sia ottimale per determinati scopi e certamente risulta errato per razze canine veloci.

Angolo al gomito

Somma angoli spallaQuando si giudica l’angolazione al gomito, l’avambraccio dovrebbe essere sulla verticale. Se lo è, data l’inclinazione della scapola e l’angolo alla punta della spalla viene stabilito automaticamente l’angolo al gomito, dal momento che la somma degli angoli deve essere 180 gradi. Con l’avambraccio verticale, se l’angolo della scapola è di 30 gradi rispetto alla verticale e se l’angolo alla punta della spalla è di 120 gradi, allora l’angolo al gomito deve essere 30 gradi. Detto in altro modo, quando l’avambraccio è verticale e si conoscono due dei tre angoli all’anteriore, il terzo angolo può essere calcolato per relazione geometrica (180 gradi meno la somma degli altri due angoli).

 

Quindi, se la parte distale della gamba anteriore di un cane è posizionata sulla verticale, la somma degli angoli di inclinazione all’indietro della scapola, alla punta della spalla e al gomito deve essere uguale a 180 gradi. Se due dei tre angoli sono precisati dallo standard, il terzo viene definito automaticamente, come descritto nell’illustrazione a lato.

Angolo al polso (carpo)

L’angolo al carpo (articolazione del pastorale o del polso) qualche volta viene specificato nei vari standard. Se non lo è, una piccola inclinazione (5-10 gradi circa) o una articolazione diritta è accettabile come si può notare nei levrieri in corsa. Angolazioni troppo accentuate sono un difetto nella maggior parte delle razze, ma ci sono eccezioni come nello standard (AKC) del Pastore Tedesco che richiede «angolo dalla verticale approssimativamente di 25 gradi». I 25 gradi possono essere una misura soddisfacente per un razza trottatrice con angolazione abbondante, ma è decisamente sbagliata per razze progettate per il galoppo. Lo standard del Samoiedo chiede pastorali che «dovrebbero essere forti, robusti e diritti» mentre la maggior parte dei soggetti in esposizione hanno pastorali che si muovono a strappi.

 

Lo standard del Foxhound inglese chiede gambe dritte come pali. Nella maggior parte delle razze Terrier a gambe lunghe sono richieste gambe dritte sino al piede. Probabilmente esiste poca differenza tra il funzionamento di un pastorale dritto e di uno leggermente piegato, perciò quello che viene chiesto negli standard è basato probabilmente su opinioni, non su test effettivi. Al contrario, la cosiddetta arrembatura è definita un difetto nella maggior parte degli standard. Bisogna sottolineare che in Inghilterra i terreni sono in generale soffici e assorbono bene l’impatto con il piede. Per questa ragione i cavalli di allevamento inglese hanno articolazioni della gamba distale più raddrizzate di quelli statunitensi, e il Foxhound inglese ha pastorali diritti (dritti come un palo) mentre il Foxhound Americano, che deve correre su terreni più duri, ha un pastorale leggermente piegato. Nei primi dipinti inglesi di Foxhound, questi erano spesso ritratti con pastorali arrembati (e questo veniva considerato corretto.)

 

[Canton, Mario. Princìpi di Locomozione. Porto Viro: Antonio Crepaldi Editore, 2013]

 

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Saluti a tutti e a rileggerci presto.