Distillato di Cinologia n. 13
Il passo traverso
10 aprile 2020
Il passo traverso
Una «pillola» di Movimento e, più precisamente, di Dinamica della Locomozione. Sul tema del Passo Traverso.
Durante il trotto esiste una determinata fase nella quale la zampa anteriore avanzata viene appoggiata appena prima che la zampa anteriore arretrata venga sollevata. La distanza tra queste due zampe anteriori nel momento sopra indicato è conosciuta con il termine di «passo traverso» (cross step). La lunghezza del passo traverso confrontata con l’altezza dell’animale (rapporto del passo traverso – cross step ratio) dà una misura del passo dell’animale e dell’abilità nel trotto.
Quindi:
- la distanza fra le due zampe anteriori in questo momento viene chiamata «passo traverso».
- il «rapporto del passo traverso» invece è la lunghezza del passo traverso divisa per l’altezza al garrese.
Tra i cani da esposizione, alcune razze come il Pastore Tedesco, hanno un passo lungo e un rapporto alto del passo traverso (circa 1,2:1).
La maggior parte dei cani trottatori hanno un rapporto di 1:1-0,9:1 (il passo traverso eguaglia l’altezza alle spalle), come pure Siberian, Labrador e Basset.
I Levrieri, Whippet e Greyhound hanno un rapporto del passo traverso di circa 0,8 (il passo traverso è l’80% dell’altezza al garrese).
Spesso i Terrier, ad esempio molti Lakeland Terrier campioni, hanno un passo traverso cortissimo con un rapporto di circa 0,6:1 (passo molto corto).
Lupi, coyotes e sciacalli hanno un passo traverso generalmente uguale o leggermente inferiore all’altezza al garrese.
Il Licaone ha un rapporto di 1:1 all’anteriore e di 0,8:1 al posteriore.
I rapporti del passo traverso anteriore e posteriore non sono sempre uguali, specialmente nelle razze con linea superiore digradante.
I cani a gambe corte (Basset e Terrier a gambe corte) spesso hanno un rapporto del passo traverso anteriore di 1,1:1.
I Corgi generalmente hanno un rapporto posteriore leggermente inferiore rispetto all’anteriore.
La differenza nello stile di trotto delle razze è spesso dovuta alle differenze nel rapporto del passo traverso. Dal momento che la distanza del passo è difficile da giudicare, giudicare la lunghezza del passo trasverso (cross step) dà migliori risultati. Un lungo passo trasverso indica sviluppo verso la perfezione nel trotto che non è un indicatore favorevole per la perfezione nel galoppo, ma purtroppo spesso viene preferito e vince.
Come osservazione generale, la piccolezza in taglia permette una maggiore angolazione che ha come risultato un aumento del rapporto del passo traverso (cross step ratio). La piccola taglia conferisce una maggiore agilità (minor inerzia per cambiare direzione di movimento).
[Canton, Mario. Princìpi di Locomozione. Porto Viro: Antonio Crepaldi Editore, 2015]
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Saluti a tutti e a rileggerci presto.