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Distillato di Cinologia n. 10
Denominazione delle andature simmetriche

  7 aprile 2020 Banner andature simmetriche

Distillato cinologiaDenominazione delle andature simmetriche

Una «pillola» di Funzionalità e, più precisamente, di Movimento. Sul tema delle andature simmetriche.

 

Le andature simmetriche possono essere definite dal ritmo tra gli appoggi anteriore e posteriore di un solo lato. L’altro lato farà la stessa cosa mezzo passo più tardi.

 

Per spiegare chiaramente le differenze che intervengono nel ritmo delle andature simmetriche dei cani, creiamo un grafico lineare del ritmo degli appoggi di un lato del cane.

 

Le andature simmetriche nei cani vengono illustrate dal grafico in termini di ritmo degli appoggi (timing) per ciascun passo del cane.

 

Sulla linea verticale segniamo dei trattini che rappresenteranno gli intervalli di tempo relativo a ½ ciclo dell’andatura su un lato del cane (un ciclo è 4 appoggi, ½ ciclo 2 appoggi). Per esempio, nell’ambio entrambi i piedi dello stesso lato si posano allo stesso tempo e l’intervallo di tempo tra gli appoggi di un lato è 0.

Ritmo passi

Alla sommità della linea viene posto uno 0 per indicare che l’intervallo di tempo tra i due appoggi di un lato del cane è 0, e viene scritto il nome «ambio» (pace) per indicare come viene chiamata questa andatura. Quando esaminiamo filmati al rallentatore di cani che sembrano ambiare, scopriamo che alcuni appoggiano il piede posteriore un istante prima del piede anteriore; questa andatura viene chiamata «ambio rotto» (amble). Quindi sul grafico, subito sotto il termine ambio, viene scritto il termine ambio rotto. In genere non è specificato dagli studiosi con quale frazione di tempo di un ciclo l’appoggio posteriore possa distaccarsi dall’appoggio anteriore, potendo comunque l’andatura mantenere il nome di ambio rotto. Brown propone una variazione compresa tra 0 e 1/16 di ciclo.

 

Nell’osservare i 4 appoggi negli animali, talora si possono avere intervalli eguali (isocroni) per ciascun appoggio, come il tempo di 4/4 nella musica. Dal momento che ci sono 4 appoggi in un ciclo, l’intervallo di tempo tra gli appoggi anteriore e posteriore di un lato è ¼ del tempo di un ciclo. Per illustrare il ritmo di questa andatura sul grafico lineare la linea verticale viene divisa da trattini in 4 spazi uguali. Sul trattino di fondo viene scritto ½ per indicare metà di un ciclo intero di 4 appoggi. Quindi al trattino segnato con ¼ viene inserito il termine «passo» (walk) per indicare che al passo l’intervallo di tempo tra gli appoggi anteriore e posteriore su un lato è circa ¼ del tempo di un ciclo.

 

La definizione di ritmo esatto di 4/4 del passo è stata ereditata originariamente dall’ippologia, perché necessaria e adottata nel gergo delle esposizioni di cavalli. Quando si cavalca un cavallo, intervalli esatti di ¼ negli appoggi sono molto confortevoli, e per le necessità delle esposizioni dei cavalli fu adottato questo ritmo esatto di 4/4.

 

Gli studiosi delle andature in tutti gli animali, non hanno mai adottato questo ristretto significato di un tempo esatto di 4/4 per il passo. In cinofilia, per imitazione, è stata generalmente citata la medesima definizione di passo usata in ippologia, sebbene non fosse applicabile.

 

Utilizzando il conteggio dei fotogrammi in filmati al rallentatore di cani che si muovono con andature lente, assai raramente si sono scoperti cani che avevano esattamente ¼ del tempo di un ciclo tra gli appoggi posteriore e anteriore; molto più frequentemente presentavano un valore che vi si avvicinava. Dal momento che i cani non hanno sempre un tempo esatto di 4/4 nel passo e non vi sono costretti per la comodità di un cavaliere, è stato adottato dai ricercatori, per la definizione di passo, un tempo di «quasi» 4/4.

 

Su grafico lineare c’è molto spazio tra il termine passo e il termine ambio. Ovviamente in questo intervallo esistono delle andature ma in cinofilia non è stato assegnato loro alcun nome. La maggior parte di cani a gambe lunghe usa sempre una andatura intermedia tra il passo e l’ambio. Se l’andatura fosse esattamente a metà tra il ritmo del passo ed il ritmo dell’ambio, l’intervallo di tempo tra gli appoggi posteriori ed anteriori di un lato sarebbe esattamente ⅛ del tempo di un intero ciclo di appoggi.

 

Perciò sul grafico, vicino al punto ⅛ scriviamo le parole «passo ambio-simile». Poiché questa andatura è una via di mezzo tra il passo e l’ambio, verrà appunto preferito ad altri il termine passo ambio-simile. Il termine passo ambio-simile dovrebbe quindi essere sufficientemente descrittivo da presentare un chiaro significato. Dal momento che i cani a gambe lunghe quasi sempre usano il passo ambio-simile nel loro modo di spostarsi a bassa velocità, questa andatura dovrebbe essere riconosciuta dai cinofili.

 

Tra il trotto ed il passo nel diagramma scriveremo «passo trotto-simile» significando che il ritmo si avvicina al trotto (andatura diagonale). Poiché l’andatura è una via di mezzo, nel ritmo, tra trotto e passo, il nome passo trotto-simile (trot-like walk) è logico.

 

Tutti i cani a gambe lunghe e animali come la giraffa, usano il passo ambio-simile, mentre alcuni cani a gambe corte (Bulldog, Chihuahua e altri) e i cavalli da lavoro tendono ad usare il passo trotto-simile. I cavalli da sella tendono verso un tempo esatto di 4/4 nel passo – probabilmente per la comodità del cavaliere – in accordo con la definizione di passo usata nelle esposizioni di cavalli.

 

[Howell, A. Brazier. Speed in Animals. Their Specialization for Running and Leaping. New York: Hafner Publishing, 1944 — Hildebrand, Milton, 1968. Symmetrical Gaits of Dogs in Relation to Body Buitd, Journal of Morphology, Vol. 124, No. 3, March. — Gambaryan, Petr Petrovich. How Mammals Run. Jerusalem (New York): Keter Publishing House Ltd. (John Wiley & Sons), 1974 — Brown, Curtis Maitland. Dog Locomotion and Gait Analysis. Wheat Ridge: Hoflin Publishing Ltd., 1986]

 

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Saluti a tutti e a rileggerci presto.